Principi di base dell’Open Source e WordPress
Nelle lezioni seguenti, discuteremo alcuni principi del software open source descritti nel libro di Eric Raymond, The Cathedral and The Bazaar (è disponibile una versione gratuita qui).
Nel suo libro, Raymond parla dell’ascesa e della crescita del movimento del software open source, concentrandosi in particolare sul progetto Linux. Linux è stato uno dei primi tentativi che ha dimostrato che questo cambiamento nell’approccio allo sviluppo del software non solo poteva funzionare, ma funzionava meglio dei metodi di sviluppo di software proprietario a codice chiuso. Egli contrappone questi diversi approcci allo sviluppo del software descrivendoli come la cattedrale e il bazar.
Nel “metodo della cattedrale”, il software viene sviluppato da persone che lavorano isolate, concentrate su un piano centralizzato. Programmano, individuano bug e correggono il più possibile, come parte di un team chiuso o privato. Successivamente, dopo un anno o quel che è, alla fine rilasciano il prodotto. Come costruire una cattedrale, in cui tutto viene accuratamente progettato e installato prima dell’apertura delle porte, questo metodo di sviluppo a codice chiuso dipende fortemente dalle competenze e dalla determinazione di un piccolo gruppo di persone che sviluppano.
Il metodo open source – che Raymond chiama “il bazar” – capovolge questa idea. Invece di chiedere a poche persone di sviluppare codice privato, lo sviluppo open source pubblica liberamente il codice sorgente imperfetto del software e accetta contributi (segnalazioni di bug, correzioni di bug, richieste di nuove funzionalità) da chiunque ne abbia interesse e ne sia capace.
Secondo il senso comune, lo sviluppo open source non dovrebbe funzionare. Questo metodo porta a un “bazar” a volte caotico, con agende e approcci diversi, molte voci che non sono necessariamente d’accordo, e secondo la Legge di Brooks, l’aggiunta di sviluppatori e sviluppatrici a un progetto di solito porta a uno sviluppo più lento, non a un progresso più rapido.
Ma lo sviluppo open source funziona (come dimostra WordPress)! Perché? Qual è l’ingrediente segreto?